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Giurie

GIURIA LUNGOMETRAGGI

EMRAH KILIC

Emrah Kiliç è il direttore artistico del Bosphorus Film Festival e del Bosphorus Film Lab, con sede a Istanbul. Ha fondato e coordinato “Rabarba”, una rivista cinematografica mensile con 20 numeri all’attivo. Dal 2017, ha l’incarico di promuovere il cinema turco all’estero e, con questo scopo, organizza rassegne cinematografiche, settimane dedicate al cinema turco e degli stand ai film festival di Berlino e Cannes. Ha editato per la pubblicazione in Turchia i libri del famoso scrittore e teorico della sceneggiatura Robert McKee, Dialoghi e Story. Nel suo primo progetto come produttore, ha co-prodotto il film A Ten in a Half (2021) del regista bosniaco premio Oscar Danis Tanovic.

ALISSA SIMON

Curatrice cinematografica per più di 25 anni, Alissa Simon è l’organizzatrice del Palm Springs International Film Festival e del Minneapolis – St. Paul International Film Festival, oltre a fare da consulente per altri numerosi eventi legati al cinema. Nel 1999 è stata nominata Chicagoan of the year, un premio dato agli abitanti di Chicago che si sono distinti, per il suo lavoro innovativo come direttrice associata e organizzatrice del Centro Cinematografico della School of the Art Institute. Alissa ha cominciato la sua carriera nel dipartimento cinematografico del Walker Art Center di Minneapolis e alla George Eastman House, un archivio cinematografico con sede a Rochester, New York. Oltre al suo lavoro come curatrice nei film festival, scrive per il giornale specializzato americano “Variety” e ha fatto parte delle giurie di numerosi film festival internazionali, come quelli di Busan, Belgrado, Amsterdam, Sarajevo, San Francisco, Torino, Lubiana, Soči, Cluj, Vancouver e Montreal. Fa parte della FIPRESCI (Fédération Internationale de la Presse Cinématographique) e della Chicago Film Critic’s Association. Anni fa, in seguito alla laurea all’università di Yale, Alissa ha intrapreso una specializzazione in studi britannici e ora si divide tra Londra e Chicago.

CHRISTIAN JEUNE

Christian Jeune è delegato generale del direttore artistico Thierry Fremaux e direttore del Dipartimento Film del Festival di Cannes, per conto del quale si occupa del processo di selezione e pre-selezione, cura i rapporti con l’estero e conduce un’intensa attività di scouting delle opere, soprattutto in Asia. La lunga e prolifica carriera di Jeune tra le fila del prestigioso festival è iniziata nel 1983, presso l’Ufficio Stampa, e ricopre l’attuale carica dal 1995. Ha inoltre tradotto oltre 100 film dall’inglese al francese.

GIURIA LOCATION NEGATA

GRAZIELLA BILDESHEIM

Graziella ha maturato 30 anni di esperienza profondamente radicata nel settore audiovisivo internazionale, dedicando gli ultimi 15 alla formazione di professionisti emergenti nel settore audiovisivo. Ha fondato e diretto il programma europeo MAIA WORKSHOPS ed è attiva nella progettazione e la implementazione di workshop intensivi dedicati alla professionalizzazione e internazionalizzazione dei professionisti italiani in collaborazione con le Film Commission regionali. Graziella è anche iscritta all’albo degli esperti valutatori presso MEDIA e Eurimages e valuta progetti per diverse Film Commission e Fondi Regionali in Italia. Dal 2014 al 2016 ha fatto parte della Commissione Nazionale per la Cinematografia presso il MiC e nel 2019 è stata componente della Commissione di Sostegno alle Co-produzioni minoritarie. È docente di produzione per il corso Creare Storie di Anica Academy e presso il Centro Sperimentale / Scuola Nazionale di Cinema. Nel 2019 ha avviato il primo e unico workshop in Italia dedicato all'Analisi e Valutazione della Sceneggiatura.Siede nella Giuria del Premio David di Donatello dell'Accademia del Cinema Italiano. È membro della European Film Academy e dal 2018 rappresenta l’Italia nel Board dell'EFA.

DANIELE GAGLIANONE

Nato ad Ancona nel 1966, del 2000 è l’esordio nel lungometraggio con “I nostri anni”, (Quinzaine des Realisateurs, festival di Cannes 2001). Il suo secondo lungometraggio “Nemmeno il destino” è del 2004 (Tiger Award all’International Film Festival di Rotterdam nel 2005). Nel 2008 realizza un documentario in Bosnia “Rata nece biti – la guerra non ci sarà” (David di Donatello 2009). “Pietro”, terzo lungometraggio di finzione, è selezionato nel concorso internazionale del Festival di Locarno 2010. Nel 2011 esce “Ruggine”, presentato alle Giornate degli Autori del Festival di Venezia così come “La mia classe”, nel 2013. Nel 2014 esce il documentario “Qui”, sulla lotta in Val di Susa contro la linea alta velocità Torino Lione.  Al Torino FilmFestival del 2018 presenta il documentario “Dove bisogna stare”, nato dalla collaborazione con Medicine Sans Frontieres e distribuito nelle sale da ZaLab. Sempre con Zalab realizza il documentario “Il tempo rimasto”, distribuito nel 2022.

LUCA LUCINI

Dopo il liceo scientifico mi sono Laureato in scienze politiche all’università statale di Milano, Inizio la mia carriera di regista con piccole produzioni sperimentali autoprodotte, successivamente giro numerosi video musicali per diversi artisti fra i quali pausini Ligabue bennato irene grandi e molti altri, contemporaneamente inizio a dirigere anche spot pubblicitari per diversi brand italiani e internazionali vincendo diversi premi. Nel 2002 inizio a seguire la regia di numerosi lungometraggi i più famosi tra questi: “Tre metri sopra il cielo” (2004), “L’uomo perfetto” (2005), “Amore e bugie e calcetto” (2007), “La donna della mia vita” (2010), “Nemiche per la pelle” (2015). Nel 2018 giro per Mediaset e Amazon la serie TV “Made in Italy”. Nel 2021 “io e mio fratello” per 302 content, Pepito e vision, nel 2022 “le mie ragazze di carta” per 302 content, Pepito e raicinema. Nel 2010 fondo “Maremosso” una casa di produzione indipendente attraverso la quale giro e co-produco documentari, lungometraggi e serie televisive. Nel 2018 Maremosso viene acquistata da the family. Nel 2017 mi conferiscono il diploma “honoris causa” del centro sperimentale di cinematografia di Milano

GIURIA CORTOMETRAGGI E SCENARI CAMPANI

CLAUDIO CASAZZA

Regista e sceneggiatore milanese, da sempre cerca di fare cinema ma deve avere un altro lavoro per vivere.

Tra i suoi documentari ci sono HABITAT [PIAVOLI], ritratto del grande regista Franco Piavoli, presentato al Torino Film Festival nel 2013, Capulcu - voices from Gezi, un racconto collettivo delle proteste a Istanbul contro Erdogan, L’ultima popstar, surreale cronaca di una giornata con i fedeli di Papa Francesco. Il lavoro più distribuito è stato Un altro me, documentario girato all’interno del carcere di Bollate, presentato al Festival dei Popoli dove ha vinto il premio del pubblico nel 2017. Nel 2022 ha completato con molta fatica il suo primo lavoro di finzione, Cicciolina Pocket, un piccolo coming of age che già dal titolo dice molto. Ama il cinema ma odia i brutti film, non riesce mai a fingere quando qualcosa non gli piace.Crede  in quel che fa, ma non vuole mai prendersi troppo sul serio. Insomma, fa il suo.

ALESSANDRO NEGRINI

Pluripremiato regista e poeta nato a Torino, si definisce regista per errore. Ha trascorso gli anni 90 viaggiando in Europa, sino a trasferirsi a Parigi e successivamente in Irlanda, dove inizia la sua carriera da cineasta.

I suoi lavori più conosciuti sono una combinazione di documentari, finzione e poesia ed esplorano temi di confine attraverso un approccio poetico e onirico. Collabora con il rinomato Dop Oddgeir Sæther (dop in Inland Empire di David Lynch) con il quale ha già lavorato in Tides, vincitore di 16 premi internazionali, e nel pluripremiato Paradiso, prodotto dalla BBC. I suoi film sono stati scelti dal critico cinematografico Adriano Aprà nell'ambito di Fuorinorma, il progetto che seleziona il miglior cinema sperimentale italiano degli ultimi 20 anni. Sta ultimando La luna sott’acqua sulla tragedia del Vajont. Attivista impegnato nella difesa dei diritti umani, è stato da poco nominato Direttore Artistico della Festa del Cinema dei Diritti Umani che si svolge a Cosenza.

ROCCO CALANDRIELLO

Fondatore del primo festival internazionale di cinema in Basilicata (1999,) il Lucania Film Festival, per cui dirige la segreteria artistica. Libero professionista con lo studio Namavista Film (2004) e’ ideatore e coordinatore di numerose progettualità europee e ministeriali nell’ambito della formazione e della produzione cinematografica, in Italia e nel mondo. E’ project leader cinema per Matera 2019 - Capitale Europea della Cultura e consulente scientifico di progetti Cinema e Scuola in collaborazione con MiC e MI e co-produttore con il maestro Moshen Makhmalbaf. Numerose le attività in progetti con partenariati istituzionali con la Francia, Russia, Olanda, Giappone e Israele. E’ direttore del Cinecampus di Basilicata e dal 2020 al 2021 consigliere della Lucana Film Commission di cui, dal 2022, è Presidente.